Una casa, per essere salutare, dovrebbe avere un livello di umidità tra il 50% e il 80%, valori inferiori o maggiori sono pochi salutari.
Nel caso della bassa umidità alcuni effetti sulla nostra salute possono essere:
- pelle secca,
- irritazione cutanea, forfora,
- irritazione della pelle, anche zone intime,
- gola e labbra secche,
- difficoltà/fastidio a respirare
Questi sintomi se non curati possono portare ad un aggravamento della situazione. Solitamente i dottori o dermatologi suggeriscono creme idratanti, ma sono solo un palliativo se il vero problema non viene affrontato: la bassa umidità.
Il primo passo che consiglio è di procurarsi un igrometro (un misuratore di umidità relativa) e di controllare il livello percentuale di umidità della nostra abitazione. Questo vi permetterà di comprendere meglio come si comporta il vostro appartamento e verificare voi stessi se gli accorgimenti che apporterete sono sufficienti. NB. Un igrometro costa pochi euro, nel nostro caso non serve una stazione metereologica super complessa.
La bassa umidità di solito si manifesta in inverno, quando la differenza di temperatura tra l’esterno e l’interno aumenta. Questo spiega anche perchè alcuni sintomi si aggravano di inverno, e scompaiono (o diminuiscono) in primavera/estate.
Per un principio fisico (e per la proprietà dell’aria), la % di umidità (relativa) dell’aria esterna a 70% a una temperatura di 5 °C, dentro la nostra abitazione che ha una temperatura di 25 °C, diventerà il 20% (molto dannosa). Considerate che 70% di umidità la possiamo riscontrare in autunno/inverno quando piove. Quando nevica la umidità è anche inferiore. Personalmente nella mia abitazione ho misurato valori anche del 10% di umidità, infatti avevamo tutti i sintomi che ho elencato, compresi i (finti) rimedi del dermatologo.
A questo punto abbiamo due possibili soluzioni:
- abbassare la temperatura della nostra abitazione. Nell’esempio sopra indicato potremmo abbassare la temperatura a 18-20 °C e ottenere un livello di umidità relativa di circa il 30%.
- utilizzare un umidificatore d’aria, il cui scopo è erogare umidità nella stanza per aumentare la % di umidità della casa.
Io ho scelto il secondo metodo, e quest’anno ho acquistato un umidificatore Stadler Form Eva, indicato per appartamenti fino a 80 mq.
Dico subito che è un gran bel prodotto, di qualità superiore al precedente modello che avevo provato.
Importante è leggere bene le procedure di installazione, in quanto il filtro del calcare e le procedure di pulizia sono molto importanti.
In particolare dovrete fare attenzione a non far entrare acqua nel condotto che porta alla scheda elettronica. parlo per esperienza: il mio precedente umidificatore l’ho rotto esattamente così!
Non ho una grande esperienza di umidificatori, posso solo compararlo con il precedente modello di un’alra marca, che era però anche più economico.
In generale la mia impressione è che eroghi l’umidità in modo più efficente, la vedo distribuirsi nella stanza maggiormente. Il fatto che abbia il sensore remoto è molto importante, in questo modo la misura della umidità è più reale rispetto al sensore integrato, e al fatto che l’umidità che emette gli “cade” addosso.
La tanica di ricarica mi dura almeno un giorno intero, mentre prima dovevo rabboccarlo più spesso. La procedura per mettere l’acqua è un po’ scomoda, in quanto quando si estrae il contenitore un po’ d’acqua cade sul pavimento. Questo per me è il primo dei due punti che andrebbero migliorati.
Il secondo punto è l’indicatore del livello d’acqua della tanica: non si riesce a capire quanta acqua c’è! Sono molto sorpreso che i produttori non si siano accorti del problema.
Il potere umidificante speravo fosse maggiore, nel mio appartamento da 64 mq, nel caso peggiore riesce ad incrementare la % di umidità di circa il 15%, riuscendo a raggiungere il minimo consigliato del 35-40%. Nel caso migliore riesce a raggiungere il 50%, poi si ferma automaticamente come da mia impostazione.
Fate quindi attenzione a dimensionare questo modello per la dimensione del vostro appartamento. Il mio appartamento ha un open-space cucina-salotto e due camere da letto, senza corridoi. Questo permette di avere una buona distribuzione dell’aria in tutte le stanze.
Il prodotto viene indicato “fino a 80 mq/200 mc”, ma fate attenzione che secondo me dipende dalla % di umidità di partenza.
Mi piace anche molto il design e il fatto che può essere tenuto a pavimento.
Complessivamente comunque è un prodotto che consiglio! Lasciatemi un commento sulla vostra esperienza!
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