La Norvegia sta diventando sempre più famosa – non solo per il petrolio – ma anche per la sua meravigliosa natura e i paesaggi mozzafiato, che ricordano molto quelli del Signore degli Anelli, questo spiega perchè sta aumentando di anno in anno come meta scelta per le proprie vacanze. Bellissime anche le case in legno e dai caratteristici colori pastello. Obbligatorio almeno un tour con i traghetti all’interno dei fiordi, e almeno una escursione (hiking) sulle montagne con vista fiordo. L’ideale sarebbe abbinare anche uno dei più bei viaggi in treno del mondo (vedete Norway in a nutshell). Vi ricordo che per la vostra vacanza in Norvegia, se comprate i biglietti su internet in anticipo, potrete ottenere dei notevoli sconti (minipris) anche fino al 50%.
Preikestolen – Pulpit Rock
Uno dei posti più famosi e suggestivi per la vacanza in Norvegia è il Preikestolen (o Prekestolen), in inglese “Pulpit Rock“, in italiano sarebbe tradotto come “Roccia del pulpito”. Il Preikestolen è situato nella regione di “Ryfylke“, ed è una roccia piana a 604 metri sopra il fiordo “Lysefjord“.
Un fiordo è una formazione tipica della Norvegia, e in pratica si forma quando “un ghiacciaio che si estende al di sotto dell’attuale livello del mare si ritrae, il mare riempie la vallata incisa dal ghiacciaio, con la tipica valle a forma di U. In tal modo si sono formate delle rientranze della costa connesse con il mare e con i laghi, talvolta profonde sino a 1300 m.” (wikipedia)



Arrivarci è abbastanza semplice, se prendete una stanza a Stavanger. Stavanger è la città più vicina, e oltre a essere comoda per il Preikestolen, è anche una bella città da visitare, con il porto, le “Le spade nella montagna”, escursioni varie in Kayak o con i traghetti (ferry) dentro i fiordi.
Da Stavanger, la mattina presto verso le 7.30/8.00, andate al porto dei traghetti (non quello turistico) e comprate un bundle “traghetto + bus” per il Preikestolen da circa 400 nok (ad esempio gofjords.com), prendete il primo traghetto disponibile per “Tau” e poi il bus, con cambi semplicissimi e organizzatissimi (come sempre in Norvegia)!
Aggiornamento 2021: Mi hanno riferito che il traghetto Stavanger-Tau è stato sostituito dal tunnel “Ryfast“, e il costo di andata/ritorno del bus è di circa 329 nok. Se avete maggiori informazioni (orari, frequenza, durata del viaggio, ecc) fatemi sapere che così le integro!
Arrivati al parcheggio, inizierete il percorso hiking per circa 1 ora e mezza/2 ore per l’andata, e altrettanto per il ritorno.
Se dovrete prendere un autobus per tornare indietro – o non avete intenzione di scendere con il buio – calcolate bene i tempi, perchè correre in discesa su quel percorso (esperienza personale) non lo consiglio per niente! Ogni anno purtroppo alcune persone si fanno male, ricordatevi che anche se popolare, non è una passeggiata.
Mi raccomando, fate attenzione ai loro consigli sul vestiario e in generale (scarpe da hiking, giacca a vento/pioggia, mangiare e bere). Verificate le condizione atmosferiche – che cambiano molto rapidamente in Norvegia, specie in questa zona – il giorno prima e anche prima di partire sul sito del meteo norvegese (tra i migliori del mondi) yr.no, se c’è nebbia una volta in cima non vedrete niente, se piove a vostro rischio e pericolo! Il percorso è quasi da città, visto l’enorme numero di turisti che vengono ogni giorno, ma non è una passeggiata, dovete essere in buona forma fisica e aver fatto un minimo di allenamento, perchè alcuni punti della salita sono abbastanza ripidi. Vedrete fare il percorso anche a bambini di 6 anni, ma sono norvegesi, ovvero un’altra storia rispetto a noi: loro nascono con gli sci e le scarpe da hiking! Attenzione a non tornare al parcheggio troppo tardi: l’ultimo autobus parte circa alle 18.30, quindi verificate bene gli orari!
Il fiordo Lysefjord
Qui una vista del fiordo “Lysefjord“, purtroppo le foto non rendono, bisognerebbe essere la! L’emozione è fantastica! Se venite in vacanza in Norvegia, potrete scegliere tra moltissimi fiordi, i più famosi sono il “Sognefjord” (il più lungo della Norvegia) e il “Geirangerfjord”, entrambi patrimonio dell’UNESCO. Il “Lysefjord” è – dicono – tra i 5 più belli.
A proposito, lo sapete il vero significato del quadro “L’urlo” (“Skrik” in norvegese) di Munch? La magnificenza dei fiordi e dei paesaggi della natura norvegese. Trovate una descrizione più dettagliata al museo su Munch, assieme al quadro originale, nel museo di Oslo.
Una sera passeggiavo per un sentiero, da una parte stava la città e sotto di me il fiordo… Mi fermai e guardai al di là del fiordo, il sole stava tramontando, le nuvole erano tinte di rosso sangue. Sentii un urlo attraversare la natura: mi sembrò quasi di udirlo. Dipinsi questo quadro, dipinsile nuvole come sangue vero. I colori stavano urlando. Questo è diventato L’urlo.
Il porto di Stavanger
A Stavanger potrete godervi il porto, le caratteristiche casette Norvegesi e un saco di ristoranti tutto attorno. Ogni tanto vedrete una enorme nave da crociera piena di turisti che invaderanno il porto e i negozi!
Noi siamo stati fortunati perchè abbiamo trovato la “Tall ships race” che ogni 7 anni si ferma a Stavanger (The Tall Ships Race), quindi un sacco di barche a vela!
Il mangiare
Non mancate di mangiare la classica zuppa di pesce al “Fisketorget” proprio di fronte al porto. Anche gli hamburger sono consigliati (non McDonald e fast food) perchè di solito li fanno in casa, e la qualità di solito è molto alta. Comunque tutto il cibo locale, pesce specialmente, è di alta qualità, magari non il vostro gusto, ma tutto ottimo e merita di essere assaggiato!
Il museo del petrolio
Ma anche il bellissimo museo sul petrolio, essendo Stavanger uno dei punti più importanti per l’estrazione. Vi consiglio vivamente il mini-film “I figli dell’olio” che proiettano subito dopo l’entrata (in inglese o norvegese), che trasmette molto bene il clima degli anni 70-80, e il prezzo che i Norvegesi hanno pagato per l’olio e la ricchezza derivata da esso. Il museo è per tutta la famiglia, con molti giochi per i bambini come sempre in tutti i musei della Norvegia.
La via dei colori
Sempre a Stavanger potete andare a vedere la “via dei colori”, “Fargegata” in Norvegese (indirizzo: Øvre Holmegate) e bervi una loro eccezionale birra locale.
Le spade nella Montagna
Se avete tempo non mancate di andare alle “Spade nella montagna” (“Sverd i fjell” in norvegese, vedi wikipedia), un paio di km fuori dal centro, ma con i mezzi pubblici della Kolumbus li raggiungerete in 10 minuti (biglietto da 35 nok per persona, valido per 1 ora). Se è una bella giornata potrete anche fare il bagno!
Le tre spade sono alte 10 metri e sono infisse nella roccia di una piccola isola vicina al fiordo. L’opera [d’arte] commemora la Battaglia di Hafrsfjord combattuta nell’872, quando Harald Fairhair sconfisse due contendenti riuscendo così ad unificare il territorio della Norvegia in un unico reame.
La spada più grande rappresenta il vittorioso Harald, mentre le più piccole simboleggiano i due re vinti. Il monumento vuol anche simboleggiare la pace, visto che le spade sono infisse nella solida roccia, dalla quale non dovranno essere mai rimosse.
Buona vacanza in Norvegia!
Spero di esservi stato utile ad organizzare la vostra vacanza, o anche solo ad avervi dato qualche spunto! Buone vacanze in Norvegia!
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