Se avete seguito i miei procedenti articoli e la recensione della più compatta stampante laser a colori sul mercato, saprete che stavo cercando uno scanner. Alla fine, dopo aver analizzato molti modelli, e rassegnato alla poca disponibilità sul mercato, ho scelto uno scanner Canon CanoScan LiDE 300.
Le differenze con lo scanner LiDE 400?
In pratica pochi dettagli:
– il LiDE 400 costa un po’ più
– ha una miglior risoluzione (2400 vs 3600)
– ha una miglior connessione (USB-C VS USB2 Mini-B).
– ha in più un pulsante che “assembla” i pdf che avete scansionato
– ha un design leggermente diverso della parte superiore (a righe)
– può essere posizionato e utilizzato in verticale
NB. da alcune recensioni sembra che il cavo USB2 sia proprietario e quindi non può essere sostituito, ma mi sembra strano, se avrò l’occasione farò delle prove.
NB2. entrambi non necessitano di un alimentatore, l’alimentazione avviene tramite il cavo USB. Avrete quindi un solo cavo, molto comodo.
Entrambi hanno in pratica le stesse funzionalità, la scansione “magica” e lo stesso software.
La scansione “magica” in pratica riconosce due documenti/foto diversi messi sul piano, e crea due diversi file. Molto utile in caso si vogliano scansionare – ad esempio – fotografie o ricevute.
Per le mie necessità di scansionare qualche documento in caso di necessità, il LiDE 300 andava benissimo.
Lo scanner richiede solo di installare i driver dal CD incluso nella confezione, oppure se come me non avete un lettore CD, li potete scaricare dal sito Canon ij.start.canon
L’installazione è semplice e su Windows 10 non ho avuto nessun problema. Dal software Canon è anche possibile configurare le azioni dei singoli tasti.
La scansione standard è silenziosa e veloce, sicuramente più veloce e silenziosa dello scanner integrato nella stampante multifunzione che avevo prima. La qualità della scansione è perfetta per le mie necessità.
Insomma, consigliato sia per l’uso a casa che per l’uso in ufficio!